SOLARI

La nostra farmacia consiglia solari ANGSTROM

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Il fattore ambiente
Negli ultimi anni, a causa dei buchi nell'ozono, che ci protegge molto dai raggi ultravioletti ( UV ) del sole, sono aumentati i casi di patologie della pelle.

Una pelle che ha trascorso un inverno senza sole, ha perso tutta la protezione derivante dalla melanina. Per cui bisogna usare fattori di protezione alti ed esporsi per poco tempo e mai nelle ore più calde.

Ricordate che nelle giornate nuvolose, al contrario di come può sembrare, ci si abbronza di più. Infatti le nuvole trattengono i raggi di luce del sole ma fanno comunque passare i raggi ultravioletti. Inoltre si crea un effetto di riflessione per cui questi raggi rimbalzano, moltiplicando la loro azione dannosa. Per cui mettete comunque il vostro fattore di protezione giusto.

Molto spesso si crede che usare un protettivo significa non abbronzarsi. Questo non è vero perchè il filtro lascia passare solo i raggi che stimolano la vera abbronzatura e non gli ultravioletti che causano rossore. Siccome l'abbronzatura è data dalla melanina che per essere prodotta ha bisogno di alcuni giorni, dopo l'esposizione al sole col protettivo siamo ancora bianchi. I nostri amici, che non hanno usato niente, sembrano abbronzati ma in realtà sono ustionati e quel piacevole rossore che adesso sfoggiano, gli causerà una perdita dell'epidermide nei giorni a seguire che li farà sembrare più bianchi di voi (ed a chiazze).

Nell'acqua ci sembra di non scottarci perchè essa assorbe il calore che si crea sulla pelle a causa dei raggi UV e non ci fà accorgere del pericolo. Per cui usate sempre un protettivo anche se state molto tempo nell'acqua, anzi proprio perchè questo può essere lavato via bisogna applicarlo più spesso ed usare quelli resistenti all'acqua.

Il fattore di protezione
Esistono fondamentalmente 2 scale di numerazione:
La scala Europea che va da 0 a 15 e La scala Americana che va da 0 a 25

Il fattore 15 della prima ed il 25 della seconda sono equivalenti e rappresentano il Total Block, la protezione massima.
Quando scegliete un solare chiedete al vostro farmacista che è la persona più consona per dare consigli sui vari filtri solari e sul fattore giusto per voi a seconda del vostro fototipo.
Un errore della scala vi potrebbe far scegliere un prodotto con fattore basso e causare pericolose scottature.: Ultimamente si stanno diffondendo anche numerazioni strane od altissime che sono solo trovate pubblicitarie.
Usate prodotti di buona qualità e di ditte serie, pagare qualcosa in più per un prodotto che ci fà da scudo contro possibili malattie della pelle val bene la pena.

l'olio solare
Serve molto per evitare che la pelle si disidrati. Esso forma uno strato superficiale che oltre ad ammorbidirla evita che il calore ed il vento facciano evaporare l'acqua in essa contenuta, evitando, in questo modo, che si sciupi e che si formino le famose rughette.

la vitamina A
La vitamina A, oltre che alla vista, fa bene anche alla pelle. Essa si deposita sotto l'epidermide rafforzando la protezione della melatonina e donando un'abbronzatura più vivida.

Va usata alle dosi consigliate, senza eccedere, cominciando almeno da un mese prima dell'esposizione al sole.

la vitamina E
E' utile per prevenire l'invecchiamento precoce della pelle dovuto all'esposizione al sole. Essa è un anti-radicali liberi ed anti-ossidante.